
Tesla trova la salvezza nei controversi adesivi 'anti Musk'
Negli ultimi mesi, il marchio Tesla ha vissuto un periodo di tumulto, non solo a causa delle fluttuazioni del mercato azionario, ma anche per la crescente controversia che circonda il suo fondatore, Elon Musk. Con l’immagine di Musk sempre più associata a ideologie politiche divisive e a comportamenti controversi, molti proprietari di Tesla si trovano ora a dover affrontare una scelta difficile: mantenere la loro auto elettrica simbolo di innovazione tecnologica o prendere le distanze dall’immagine del suo celebre fondatore. In questo contesto, è emerso un fenomeno sorprendente: un vero e proprio boom di adesivi ‘anti Musk’, un modo per esprimere disapprovazione senza dover rinunciare al proprio veicolo.
Il trend degli adesivi ‘anti Musk’
Patrik Schneider, un imprenditore tedesco, è stato uno dei pionieri di questo trend inaspettato. Dopo l’elezione di Donald Trump nel 2016, Schneider ha deciso di lanciare degli adesivi con la frase provocatoria “L’ho comprata prima che Elon impazzisse”. Inizialmente pensati come una battuta, questi adesivi hanno visto un’esplosione della domanda, toccando le 2.000 richieste al giorno. Così, un semplice scherzo si è trasformato in un vero e proprio affare. Schneider ha successivamente deciso di vendere la sua Tesla e passare a un modello elettrico meno controverso, sottolineando come la sua scelta fosse dettata non solo da motivi politici, ma anche dalla volontà di evitare potenziali danneggiamenti alla sua auto.
La diffusione globale degli adesivi
Il fenomeno degli adesivi anti Musk non è limitato alla Germania. In tutto il mondo, gli appassionati di auto stanno prendendo parte a questa nuova forma di protesta. Su Amazon, la sezione dedicata agli “adesivi Tesla” è cresciuta enormemente, con offerte che vanno dai 9 euro per adesivi del “Anti Elon Tesla Club”, fino a messaggi diretti come “Amo questa macchina, non Elon Musk”. Anche su AliExpress, i prezzi sono competitivi, con adesivi disponibili a partire da 3 euro. Tuttavia, non mancano anche adesivi a favore di Musk, come “I love Elon” e “Still driving Tesla – Still Team Elon”, a testimonianza di quanto il dibattito sia acceso e polarizzante.
Motivazioni dietro la popolarità degli adesivi
Ma perché questi adesivi stanno guadagnando tanta popolarità? Oltre a rappresentare una forma di dissenso politico, molti proprietari di Tesla sperano che questi adesivi possano fungere da una sorta di protezione contro atti vandalici. Infatti, l’auto elettrica è diventata un simbolo controverso, spesso associato a ideologie percepite come estremiste. Non è raro che le Tesla siano oggetto di atti vandalici, come dimostrano i resoconti di automobilisti che, su piattaforme social come X (ex Twitter), hanno ammesso di aver avuto l’istinto di danneggiare le auto di Musk.
Un esempio emblematico è quello del senatore Mark Kelly, che ha deciso di disfarsi della sua Tesla, definendo la sua auto “un cartellone pubblicitario mobile per un uomo che sta smantellando il nostro governo e ferendo le persone”. Kelly, un eroe di guerra, ha visto la sua decisione come una necessità per allontanarsi da ciò che rappresenta Musk. Tuttavia, molti automobilisti normali sono in una posizione difficile: vendere la propria Tesla potrebbe significare perdere una notevole somma di denaro, poiché i prezzi dei modelli come la Model 3 sono in calo sul mercato. Alberto Sanz de Lama, direttore del portale svizzero Autoscout 24, ha confermato che “la domanda di Tesla è diminuita notevolmente dall’inizio dell’anno”.
Conclusione: un simbolo di dissenso
In questo contesto di crescente polarizzazione, gli adesivi ‘anti Musk’ sono diventati un simbolo di una generazione di automobilisti che, pur riconoscendo il valore innovativo delle auto elettriche, non vogliono essere identificati con le posizioni politiche del loro fondatore. La questione si fa ancora più complessa quando si considera che, mentre alcuni vedono in Musk un visionario, altri lo percepiscono come un simbolo di divisione e conflitto.
I dati di vendita e le fluttuazioni del mercato dimostrano che, nonostante Tesla rimanga un leader nel settore delle auto elettriche, il suo futuro potrebbe essere influenzato non solo dalle innovazioni tecnologiche, ma anche dall’immagine pubblica del suo fondatore. In un mondo in cui l’immagine e l’identità del marchio sono sempre più legate a ideologie e personalità, gli adesivi ‘anti Musk’ rappresentano una risposta creativa a una situazione complessa, riflettendo il desiderio di molti di mantenere il proprio amore per l’innovazione senza dover abbracciare le controversie associate a chi la guida.