È arrivato il momento di rottamare il tuo vecchio frigorifero e lavatrice grazie al super bonus: risparmio garantito di 200 euro.
Quando si parla di bonus, sappiamo bene come i sostegni non sono mai abbastanza: data l’attuale situazione economica, infatti, al momento è complicato perfino riempire il carello della spesa, figuriamoci cambiare gli elettrodomestici alimentando così però un cortocircuito non da poco se ci si pensa bene.
Si può risparmiare – e anche un bel po’ – in bolletta infatti solo se si hanno elettrodomestici efficienti e capaci quindi di ridurre di molto i consumi finali. E se da una parte una buona manutenzione può fare la differenza, arriva sempre il momento in cui si deve per forza di cose cambiare la lavatrice o il frigorifero a favore di una classe energetica superiore e di un’efficienza maggiore; ma è qui che entra in gioco un nuovo imperdibile bonus.
Arriva dal Governo infatti un nuovo bonus dedicato a frigo, lavatrici e altri apparecchi ad alta efficienza energetica. Con questa iniziativa, si punta a incentivare il passaggio a dispositivi più sostenibili, aiutando le famiglie a risparmiare e riducendo l’impatto ambientale.
Nello specifico, il bonus prevede uno sconto del 30% sul costo di acquisto di un elettrodomestico di nuova generazione, purché appartenga a una classe energetica non inferiore alla classe B. Lo sconto può arrivare fino a un massimo di 100 euro, ma per le famiglie con un ISEE fino a 15mila euro, il risparmio raddoppia: il bonus può salire fino a 200 euro.
Per accedere a questo incentivo però, c’è una condizione fondamentale da rispettare: occorre smaltire correttamente l’elettrodomestico che si intende sostituire. Questo perché il programma è pensato non solo per favorire il risparmio, ma anche per promuovere un’economia più circolare, evitando che vecchi apparecchi inquinanti restino in uso o, peggio, vengano smaltiti in modo scorretto.
Il Governo ha previsto uno stanziamento di 50 milioni di euro che saranno disponibili a partire dal 2025, una cifra questa che dovrebbe permettere a migliaia di famiglie di usufruire del bonus, spingendo ulteriormente la transizione verso un consumo energetico più responsabile.
Nei prossimi mesi il Governo comunicherà tutti i dettagli per richiedere il bonus. È probabile che, come già avviene per altri incentivi, sarà necessario presentare la documentazione relativa al proprio ISEE e fornire inoltre una prova dello smaltimento del vecchio elettrodomestico, magari attraverso il rivenditore.