Lorenzo Sonego ha dato il massimo nella sua sfida contro l’americano Ben Shelton nei quarti di finale degli Australian Open, ma alla fine ha dovuto cedere. La partita, che ha tenuto i tifosi con il fiato sospeso per quasi quattro ore, si è conclusa con il punteggio di 6-4, 7-5, 4-6, 7-6 in favore di Shelton, attualmente numero 20 del mondo. Nonostante la determinazione e la capacità di rimontare di Sonego, l’italiano ha dovuto affrontare la potenza del servizio avversario e alcuni errori cruciali nei momenti decisivi.
La partita è iniziata con un Sonego determinato, pronto a sfruttare il supporto del pubblico. Tuttavia, nel primo set, l’italiano ha avuto tre occasioni per break sul 3-2, ma non è riuscito a capitalizzarle. Questo è stato un chiaro segnale della difficoltà dell’incontro. Shelton ha chiuso il primo parziale 6-4, dimostrando la sua forza.
Nel secondo set, Sonego ha reagito, rimontando da una situazione di svantaggio di 5-3. Quando Shelton ha servito per il set, Sonego ha avuto una chance di riequilibrare le sorti del match, ma un doppio fallo fatale ha consegnato il secondo set all’avversario.
Il terzo set ha visto un Lorenzo più lucido e fiducioso. Con il punteggio di 5-4 a suo favore, ha sfruttato un set point per vincere il parziale 6-4. Questo ha riacceso le speranze di Sonego, che ha continuato a variare il suo gioco con colpi corti e discese a rete.
Tuttavia, nel quarto set, la tensione è aumentata. Sul 5 pari, Sonego ha concesso due palle break a Shelton, ma ha saputo annullarle, mostrando un carattere da vero combattente. La tensione si è poi spostata sul tiebreak, dove Shelton ha prevalso con un punteggio di 7-4, sigillando la vittoria e la sua seconda semifinale in uno Slam.
Nonostante la sconfitta, Sonego ha dimostrato di avere un grande potenziale, lasciando il torneo con la consapevolezza di aver giocato un tennis eccellente. Tra i colpi più memorabili, spiccano una spettacolare volée di rovescio in tuffo e un passante di dritto spalle alla rete, che hanno messo in evidenza le sue abilità tecniche e atletiche.
Ora, gli occhi sono puntati su Jannik Sinner, che affronterà Alex De Minaur nella semifinale. Sinner, attualmente il tennista italiano con la posizione più alta nel ranking ATP, è in ottima forma e pronto a dare battaglia contro l’australiano, noto per la sua velocità e resistenza in campo. La sfida tra Sinner e De Minaur è attesa con grande interesse, non solo per il valore tecnico dei due giocatori, ma anche per la posta in gioco: l’accesso alla finale degli Australian Open.
Nel frattempo, dall’altra parte del tabellone, Alexander Zverev e Novak Djokovic si stanno preparando a sfidarsi. Djokovic, con la sua straordinaria carriera costellata di successi, rappresenta un ostacolo temibile, mentre Zverev cercherà di dimostrare di essere tornato ai suoi livelli migliori dopo un infortunio.
Il torneo di quest’anno ha già riservato sorprese e prestazioni straordinarie, e gli appassionati di tennis si chiedono quali altre emozioni porteranno le prossime partite. Con Sonego che esce a testa alta, il focus si sposta su Sinner, che ha l’opportunità di continuare a scrivere la storia del tennis italiano e, chissà, di emulare i grandi del passato. La semifinale tra Sinner e De Minaur promette di essere un incontro emozionante, ricco di colpi spettacolari e di intensità, e i tifosi italiani sperano di vedere il proprio beniamino avanzare nel torneo.