Dal 31 gennaio al 1° febbraio 2025, Bari si prepara ad ospitare un evento di grande rilevanza per il settore turistico: il Forum “Destination management domani”. Organizzato da Manageritalia Puglia, Calabria e Basilicata, questo incontro si svolgerà presso il Padiglione 152 della Fiera del Levante e avrà come obiettivo principale quello di riunire i principali attori del comparto turistico italiano, con un focus particolare sul Sud Italia.
Con oltre 200 professionisti attesi, il forum si articolerà in due giorni di dibattiti e confronti, affrontando quattordici temi specifici attraverso panel tematici e la partecipazione di circa 40 relatori. Tra i partecipanti ci saranno rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e delle organizzazioni turistiche, pronti a condividere le loro esperienze e le migliori pratiche del settore. L’obiettivo di questo incontro è promuovere una visione condivisa del turismo, in grado di affrontare le sfide contemporanee e sviluppare un approccio manageriale efficace.
L’importanza del destination manager
Domenico Fortunato, presidente di Manageritalia Puglia, Calabria, Basilicata, sottolinea l’importanza della figura del Destination Manager. Questo professionista è fondamentale per valorizzare il potenziale turistico di un territorio e gioca un ruolo chiave nella crescita economica locale, contribuendo a creare un brand distintivo e sostenibile. Fortunato evidenzia come la gestione delle destinazioni turistiche richieda competenze sempre più specializzate, in grado di rispondere a una domanda in continua evoluzione.
Coinvolgimento di tutti gli attori del settore
Il vice presidente di Manageritalia Puglia, Ettore Ruggiero, aggiunge che il forum è stato concepito per coinvolgere tutti gli attori del settore, dai manager pubblici e privati agli enti di formazione, come gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e l’Università di Bari. La sinergia tra le diverse realtà è vista come un elemento fondamentale per sviluppare un’offerta turistica capace di rispondere alle problematiche di overtourism e overcrowding, puntando su un turismo esperienziale che valorizzi le unicità del territorio.
La prima giornata del forum si concentrerà sul turismo pugliese, con focus su quattro aree chiave:
- Alberobello: La città dei trulli, famosa per la sua architettura unica e il patrimonio culturale.
- Bari: L’hub della Puglia, nota per i suoi tesori storici e gastronomici.
- Lecce: Capitale del barocco, offre un mix di bellezze artistiche e un turismo che spazia dal balneare al culturale nel Salento.
- Gargano: Un’area ricca di bellezze naturali e culturali, che include anche Matera, patrimonio dell’umanità UNESCO.
Questi focus tematici non solo evidenziano l’importanza delle diverse destinazioni, ma mettono anche in luce la necessità di una pianificazione strategica per garantire un turismo sostenibile e innovativo.
Il contesto del turismo italiano
Il Forum si inserisce in un contesto in cui la pianificazione e la gestione delle destinazioni turistiche sono diventate cruciali per il turismo italiano. Secondo i dati forniti dall’Istat, il settore turistico rappresenta il 6% del PIL nazionale, ma considerando anche gli effetti indiretti e indotti, il contributo sale all’11%. Il Mezzogiorno gioca un ruolo fondamentale in questo scenario, poiché il 24% del PIL turistico nazionale proviene da queste regioni, con un valore aggiunto turistico che nel Sud Italia ammonta a 24,9 miliardi di euro.
Il Ministero del Turismo ha recentemente confermato un incremento significativo nel settore, con un aumento del 2,3% delle presenze turistiche in Italia nel 2024 rispetto all’anno precedente. Questi dati evidenziano una crescita in molte delle mete italiane, con un forte interesse verso laghi, campagne e città d’arte.
Il Forum “Destination management domani” gode del patrocinio di importanti enti e associazioni, tra cui Enit, Anci, Regione Puglia, Puglia Promozione, Apt Basilicata, Unioncamere Puglia, Università Bari A. Moro, il dipartimento di Economia dell’Università della Calabria, il Comune di Bari, il CFMT e l’ADA (Associazione Direttori d’Albergo). Questa rete di collaborazioni sottolinea l’importanza dell’evento nel panorama turistico italiano e mira a creare un dialogo costruttivo tra le varie componenti del settore.
In un momento in cui il turismo deve affrontare sfide sempre nuove, come la sostenibilità ambientale e la digitalizzazione, il forum rappresenta un’opportunità preziosa per i professionisti del settore per confrontarsi, condividere idee e innovazioni e costruire una strategia comune per il futuro del turismo in Italia.