La moglie del Capo dello Stato, in visita a Grinzane Cavour interviene alla consegna del premio Grinzane per la narrativa: “Non me ne voglia Zaccaria, ma piuttosto che guardare la tv, preferisco leggere”.
“Non me ne voglia Zaccaria, ma la televisione è un mezzo di comunicazione di massa “deficiente”. Parola di Franca Ciampi, che consiglia a tutti, a cominciare dai suoi tre nipoti, “di leggere, e poi di leggere, e poi ancora di leggere”. La moglie del Capo dello Stato è intervenuta durante la seconda tappa del viaggio di Carlo Azeglio Ciampi nei luogi sacri dell’unità d’Italia. Il Presidente è a Grinzane Cavour, terra che dette i natali al primo ministro che più di ogni altro costruì l’Italia unita. “La memoria di Cavour domina i nostri pensieri”, sono le parole del Capo dello Stato, perché “seppe tenere in pugno e dominare le cose anche impreviste”.
Durante la visita ha preso la parola Giuliano Soria, presidente del Premio Grinzane Cavour per la narrativa. “Il nostro – ha spiegato Soria – è un premio giovane, che ha contribuito ad avvicinare alla lettura migliaia di giovani”. A quel punto la signora Franca ha annuito: “Noi abbiamo tre nipoti”. E al consiglio del letterato di farli leggere, la signora Ciampi ha replicato: “Lo dico sempre ai miei tre nipoti. leggete, leggete, leggete, invece di stare davanti a quella deficiente della televisione”.