In un contesto economico complesso, risparmiatori e imprenditori si trovano ad affrontare sfide significative legate alla liquidità .
Spesso, i piani strategici e le idee brillanti si scontrano con la mancanza di fondi sufficienti per realizzarli. È qui che entra in gioco il microcredito, un’opzione che, sebbene ancora poco conosciuta, offre la possibilità di ottenere fino a 40.000 € di credito senza la necessità di garanzie reali.
Il microcredito è una soluzione progettata per supportare lavoratori autonomi e piccole imprese. Non è solo un’opzione per chi ha già una solida carriera alle spalle, ma anche per coloro che desiderano avviare una nuova attività . La legge italiana ha previsto questo strumento per promuovere l’imprenditorialità , specialmente tra i giovani e le donne, categorie che spesso si trovano a fronteggiare maggiori difficoltà nell’accesso al credito tradizionale.
L’accesso a questo finanziamento non è solo un modo per ottenere liquidità , ma è anche un’opportunità per migliorare le proprie competenze finanziarie e imprenditoriali. Infatti, molti istituti di credito che offrono microcredito forniscono anche supporto nella redazione del business plan, aiutando i richiedenti a comprendere meglio le dinamiche economiche e a pianificare le loro attività in modo più efficace.
Il funzionamento del microcredito
Per accedere a questo finanziamento, è fondamentale rispettare alcune condizioni. Il microcredito è destinato a lavoratori autonomi e piccole imprese con un numero limitato di dipendenti:
- Fino a cinque per le ditte individuali
- Fino a dieci per le società di persone e S.R.L. semplificate
È quindi necessario possedere una partita IVA e presentare un progetto di attività concreto. Una volta soddisfatti questi requisiti, ci si può rivolgere a una delle banche accreditate. È importante sottolineare che, per legge, il microcredito deve essere esente da costi d’istruttoria, rendendo questa opzione ancora più attraente. Ogni istituto fornirà un tutor accreditato che assisterà il richiedente nel processo di richiesta e nella stesura del business plan, che dovrà dimostrare la sostenibilità e la fattibilità del progetto.
Uno degli aspetti più interessanti del microcredito è la sua struttura di garanzia. Infatti, lo Stato garantisce fino all’80% dell’importo richiesto. Questo significa che, mentre il richiedente deve ripagare il 20% restante, non è obbligato a fornire garanzie reali, come beni immobili o beni mobili registrati. Questa caratteristica rende il microcredito particolarmente accessibile per coloro che non dispongono di beni da impegnare come garanzia.
La restituzione del prestito avviene in un periodo massimo di sette anni. Tuttavia, i tassi d’interesse non sono stabiliti per legge e variano a seconda delle offerte delle singole banche. Questo implica che i richiedenti dovrebbero informarsi presso vari istituti per trovare l’opzione più vantaggiosa.
È importante notare che ci sono dei limiti patrimoniali per accedere al microcredito. Se un richiedente ha già attivi superiori a 300.000 €, un fatturato oltre 200.000 € o un indebitamento finanziario superiore a 100.000 € negli ultimi anni, non potrà richiedere questo tipo di finanziamento. Tuttavia, per coloro che sono in grado di dimostrare una buona solvibilità , c’è la possibilità di accedere a ulteriori 10.000 € per l’acquisto di beni strumentali.
Questo strumento non solo rappresenta un modo per ottenere liquidità , ma può anche essere un trampolino di lancio per piccole aziende e start-up. Infatti, il microcredito può coprire una vasta gamma di spese: dall’acquisto di attrezzature e materie prime alla copertura dei costi operativi, fino alla formazione del personale.
Nonostante le potenzialità del microcredito, è evidente che in Italia esiste una carenza di educazione finanziaria. Molti potenziali beneficiari non sono a conoscenza di questa opportunità o non comprendono appieno come funziona. È fondamentale, quindi, che i risparmiatori e gli imprenditori si informino e partecipino a corsi o seminari che trattano di finanza personale e microcredito.