Bonus fino a 550 euro: come averlo e chi può richiederlo
Arriva un nuovo Bonus da 550 euro: quali sono i requisiti, chi può richiederlo e quali documenti bisogna preparare.
Nel contesto attuale, dove le problematiche legate alla salute e al benessere sono sempre più al centro dell’attenzione, l’INPS ha confermato per il 2025 il cosiddetto “Bonus Tiroide”.
Questo aiuto economico è destinato a sostenere coloro che soffrono di patologie legate alla ghiandola tiroidea e che presentano un’invalidità pari o superiore al 74%. Ma quali sono i criteri di accesso al bonus? E come si può richiedere? In questo articolo, esploreremo in dettaglio questi aspetti, fornendo informazioni utili e approfondimenti su questa importante misura di sostegno.
Bonus Tiroide: fino a 550 euro, come richiederlo
Il Bonus Tiroide è specificamente rivolto a coloro che soffrono di gravi patologie tiroidee, le quali possono compromettere significativamente la qualità della vita e la capacità lavorativa. Tra le principali condizioni che danno diritto al bonus troviamo:
Carcinoma tiroideo: un tipo di cancro che colpisce la ghiandola tiroidea, con sintomi che possono includere noduli o gonfiore nel collo, difficoltà a deglutire e cambiamenti nella voce.
Gozzo: un ingrossamento della ghiandola tiroidea che può causare problemi respiratori o deglutitori, spesso associato a disfunzioni ormonali.
Ipotiroidismo: condizione in cui la ghiandola tiroidea non produce sufficienti ormoni tiroidei, portando a sintomi come affaticamento, aumento di peso e depressione.
Ipertiroidismo: in questa condizione, la ghiandola tiroidea è iperattiva e produce troppi ormoni, causando sintomi come nervosismo, perdita di peso e palpitazioni.
Per accedere al bonus, è fondamentale che il richiedente dimostri di avere un’invalidità certificata pari o superiore al 74%. Questa certificazione deve essere fornita da una commissione medica dell’INPS, la quale valuterà attentamente la condizione del richiedente. La richiesta del Bonus Tiroide non avviene in modo automatico. È necessario seguire una serie di passaggi per ottenere l’assegno. Ecco una guida dettagliata su come procedere:
Visita dal medico di base: il primo passo consiste nel consultare il proprio medico di base, il quale dovrà certificare la patologia tiroidea e inviare un modulo introduttivo all’INPS tramite il portale online.
Convocazione dalla commissione medica INPS: dopo la presentazione della domanda, il richiedente sarà convocato per una visita da parte di una commissione medica dell’INPS, che valuterà il grado di invalidità.
Presentazione della documentazione medica: è fondamentale presentare tutta la documentazione necessaria per corroborare la richiesta, che include:
Ecografia tiroidea, utile per diagnosticare condizioni come gozzo, ipotiroidismo o ipertiroidismo.
Esame del TSH (ormone tiroideo), che aiuta a valutare la funzionalità della ghiandola.
Certificato medico originale, attestante la diagnosi e l’impatto della patologia sulla vita quotidiana.
Se la commissione riconosce l’invalidità, l’INPS provvederà ad assegnare il bonus in base alla percentuale di invalidità certificata. L’importo dell’assegno del Bonus Tiroide varia in base al grado di invalidità riconosciuto. Ecco come si suddivide:
Dal 74% di invalidità: il bonus mensile ammonta a 286 euro.
100% di invalidità: se l’invalidità è riconosciuta al 100%, il bonus può arrivare fino a 550 euro al mese, rappresentando un sostegno significativo per chi vive con gravi limitazioni.
Necessità di assistenza continua: coloro che necessitano di assistenza continua possono ricevere un importo mensile fino a 520,29 euro, un aiuto fondamentale per coprire le spese legate a cure e supporto.