Grandi novità in arrivo per il 2025 grazie al Libretto Famiglia dell’INPS: cosa cambia e quali sono tutti i benefici imperdibili.
L’INPS ha presentato un’importante evoluzione per il Libretto Famiglia, lo strumento dedicato alla gestione delle prestazioni di lavoro occasionale per chi non opera in ambiti professionali o imprenditoriali. Grazie a un aggiornamento finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) infatti, l’Istituto punta a rendere più semplice e trasparente la gestione di queste attività.
Verrà quindi introdotta una piattaforma, rinnovata e più accessibile, con funzionalità intuitive per i committenti e lavoratori che potranno così sfruttare al meglio la trasparenza del servizio. Il Libretto Famiglia consente ai privati di remunerare prestazioni occasionali come lavori domestici relativi a pulizie, giardinaggio e manutenzioni casalinghe. Allo stesso modo il libretto permetterà di pagare assistenza domiciliare come cura di bambini, anziani o persone con disabilità ma anche servizi di ripetizioni private.
Tuttavia, per usufruire di questo strumento sarà necessario però rispettare alcuni precisi limiti economici per rientrare nei servizi proposti dal Libretto Famiglia INPS. Si prevedono infatti un massimo di 10mila euro annuali per ciascun committente, 5000 euro per prestatore e 2500 euro per singoli rapporti tra prestatore e committente. Si tratta di un sistema comunque pensato per tutelare entrambe le parti, evitando abusi o utilizzi impropri di questo utile servizio di crescita professionale.
Come accedere al servizio: cosa occorre fare sul portale INPS
Il cuore del rinnovamento però è il portale dedicato: “Scrivania Utilizzatore Libretto Famiglia” è una sezione che offre una panoramica completa per monitorare lavoratori, prestazioni e saldo economico. Con un’interfaccia intuitiva, i committenti possono gestire da qui ogni operazione essenziale dalla selezione dei prestatori alla registrazione delle prestazioni, fino al controllo dei limiti economici. L’obiettivo è garantire una gestione rapida e senza errori, grazie anche alla visualizzazione schematica dei dati, permettendo di velocizzare e semplificare le operazioni relative al libretto.
Accedere e utilizzare il Libretto Famiglia resta poi semplice come sempre: occorre registrarsi sul portale INPS tramite SPID, CIE o CNS, i principali servizi di riconoscimento digitale. Successivamente servirà comunicare dettagli come dati del prestatore, luogo, durata e compenso della prestazione entro e non oltre il terzo giorno del mese successivo. Ogni ora di lavoro sarà poi remunerata tramite titoli di pagamento da 10 euro, non frazionabili, garantendo così una gestione chiara e trasparente.
Per ampliare ulteriormente l’accessibilità, l’INPS ha inoltre integrato il servizio nell’app “INPS Mobile”, in questo modo si potranno sempre tenere sott’occhio i propri movimenti finanziari. Tramite questa applicazione, disponibile per smartphone e tablet, sarà così possibile usufruire delle stesse funzionalità del portale, rendendo la gestione ancora più immediata e flessibile.
Un’innovazione questa che va incontro alle esigenze di chi necessita di strumenti agili per gestire rapidamente le proprie prestazioni lavorative. Insomma, con queste novità il Libretto Famiglia diventa uno strumento ancora più efficace e versatile, pensato per semplificare la vita di committenti e lavoratori e garantendo trasparenza e rispetto delle regole.