Negli ultimi anni, il governo italiano ha introdotto diverse misure di sostegno economico per famiglie e individui in difficoltà .
Tra queste, il nuovo bonus di 850 euro si distingue per la sua importanza e semplicità di accesso. Questo bonus, che verrà accreditato direttamente sul conto corrente dei beneficiari, è valido per tutto il 2025 e il 2026 e richiede il soddisfacimento di un unico requisito. Scopriamo insieme i dettagli di questa misura.
Il bonus di 850 euro al mese si inserisce in un contesto di politiche di welfare più ampio, stabilito dalla legge delega del 2023. Questa misura rappresenta un passo significativo verso una Prestazione Universale differenziata, mirata a garantire un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno. A differenza di altre forme di sostegno, che richiedono documentazione complessa o molteplici requisiti, l’accesso a questo bonus è semplificato. Per ricevere il bonus, infatti, è sufficiente rispettare un’unica condizione.
Chi può beneficiarne?
Il bonus di 850 euro è principalmente destinato agli anziani non autosufficienti. In particolare, possono beneficiarne i cittadini di età pari o superiore agli 80 anni con condizioni di salute gravemente compromesse. È fondamentale notare che il governo ha stabilito un limite di reddito da non superare, fissato a 6000 euro, per accedere a questo sostegno. Questo requisito economico è essenziale per garantire che le risorse siano destinate a chi ne ha maggiormente bisogno.
Attualmente, si stima che in Italia ci siano oltre otto milioni di anziani, ma solo una ristretta cerchia, circa 25 mila, potrà accedere inizialmente a questo bonus. Tuttavia, l’intenzione del governo è di ampliare questa misura in futuro, rendendola disponibile a un numero maggiore di cittadini.
Una delle novità più significative di questo provvedimento riguarda la valutazione della condizione di salute degli anziani richiedenti. A differenza del passato, dove erano necessarie più visite per accertare lo stato di infermità , ora è previsto un approccio più snello. Sarà sufficiente una visita scrupolosa per certificare le condizioni di salute del richiedente. Questa semplificazione dovrebbe facilitare l’accesso al bonus e ridurre i tempi di attesa per ricevere il sostegno.
La scelta di semplificare le procedure è stata accolta positivamente, poiché spesso la burocrazia rappresenta un ostacolo per le persone più vulnerabili, in particolare per gli anziani che possono avere difficoltà a gestire pratiche complesse.
In sintesi, il nuovo bonus di 850 euro rappresenta un’importante opportunità per gli anziani in difficoltà , facilitando loro l’accesso a un sostegno economico diretto. Con l’auspicio che in futuro queste misure possano essere ampliate a una platea più vasta, ci troviamo di fronte a un cambiamento significativo nel panorama delle politiche di welfare in Italia.